Servizi

• Al mattino del giorno di inizio raccolta, scartare tutta l’urina della prima minzione mattutina, svuotando completamente la vescica. 
• Da quel momento raccogliere TUTTE le urine emesse nelle 24 ore successive comprese quelle della notte e quelle della prima minzione del secondo giorno.
• Durante tutta la raccolta mantenere il recipiente/i in un luogo fresco (possibilmente in frigorifero)
• Consegnare il recipiente/i al punto prelievi, entro le 10.30 del secondo giorno al termine della raccolta.

• Raccogliere le urine delle 24 ore come indicato nella precedente sezione. 
• Inoltre nelle 72 h che precedono la raccolta delle urine delle 24 ore occorre eliminare i seguenti alimenti: Kiwi 
• Avocado
• Banane
• Caffè
• Tè
• Cioccolato
• Frutta Secca
• Vaniglia (o alimenti che contengono vaniglia come ad es. alcuni dolci) 
• Nelle 72 ore precedenti la raccolta delle urine delle 24 h è necessario non assumere i seguenti farmaci: 
• Anti- ipertensivi 
• Broncodilatatori (antiasmatici) 
• Anoressizzanti 
• Inibitori MAO

L’intero eiaculato deve essere raccolto per masturbazione, direttamente nel contenitore di plastica sterile con tappo a  vite, dopo un periodo di astinenza sessuale non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni. Il seme dovrebbe essere raccolto in laboratorio; se il paziente preferisce effettuare la raccolta a casa, il campione deve essere consegnato entro 30 minuti e dovrà essere prestata molta attenzione, durante il trasporto, alle eccessive variazioni di temperatura (non al di sotto di 15° C e non al di sopra di 36° C). Sono assolutamente inadeguati i metodi di raccolta con condom  (per la presenza nel profilattico di sostanze immobilizzanti) o con il coito interrotto (dal momento che avviene in genere la perdita della prima parte dell’eiaculato e anche per interferenza di fattori vaginali). Il paziente non deve aver assunto antibiotici nei 30 gg precedenti l’esame.

Eseguire al mattino senza aver effettuato lavaggi della parte. Utilizzare dello scotch trasparente appoggiando la parte adesiva del nastro all’orifizio anale e applicando una leggera pressione per 30 secondi. Stendere il nastro adesivo sulla superficie del vetrino precedentemente fornito dal laboratorio evitando la formazione di pieghe.  Durante tutte le fasi di raccolta si consiglia di indossare guanti monouso.

Le feci devono essere raccolte con il cucchiaino presente nei comuni contenitori in commercio in quantità pari ad una noce. In caso di consegna tardiva al laboratorio il campione può essere conservato in frigorifero ad una temperatura di 2-8 °C per un massimo di 24 ore.

Il breath test all’Urea viene eseguito generalmente al mattino, dopo un digiuno di almeno 6 ore. Si procede con il campionamento dell’aria espirata basale (prima dell’assunzione dell’Urea): il paziente viene invitato a compiere una inspirazione profonda e a soffiare in un apposito sacchetto, espirando completamente l’aria contenuta nei polmoni; il paziente consegna immediatamente il sacchetto all’operatore, che provvede subito a tapparlo.

 A questo punto, il paziente viene invitato a bere una soluzione di urea marcata 13C, e ad attendere trenta minuti seduto in sala d’attesa senza bere, mangiare o fumare. Allo scadere della mezzora, il paziente ripete le precedenti operazioni.

L’aria espirata viene analizzata tramite spettrometro di massa, che permette di misurare la quantità di CO2 con 13C rispetto al totale della CO2 espirata. In presenza di Helicobacter pylori nello stomaco, si determina un aumento di 13C nell’aria espirata, quindi un aumento del rapporto tra 13C e 12C.

Per la non invasività, l’esame è scevro da complicazioni e rischi. L’unica regola di preparazione all’esame prevede – salvo diversa indicazione medica – l’astensione:

• per tre settimane dall’uso di antibiotici associati e inibitori della pompa protonica (l’uso di un singolo antibiotico non sembra interferire sull’esame):
• per una settimana dall’uso di farmaci gastroprotettori appartenenti alla classe degli inibitori della pompa protonica o degli H2 antagonisti, oltre al sucralfato (sono quindi da evitare specialità farmaceutiche contenenti cimetidina, ranitidina, pirenzepina, nizatidina, lansoprazolo, rabeprazolo, pantoprazolo, omeparazolo, esomeprazolo, sucralfato, di cui segue una lista: antepsin, antra, axagon, biomag, brumetidina, buscopan antiacido, citimid, citronizat, controloc, crafilm, cronizat, dina, ermes, esopral, etideme, eugastran, eureceptor, famodil, frilans, gastralgin, gastridin, gastrogel, lansox, leblon, levogenix, limpidex, lomevel, losec, lucen, mepral, motiax, nansen, neoh 2, nexium, nizax, notul, omeprazen, pantecta, pantoloc, pantopan, pantorc, pariet, peptazol, peptirex, pergastrid, raniben, ranibloc, ranidil, ranidiz, roxit, sensigard, stomet, sucralfin, sucramal, sucrate, sucroril, suril, tagamet, temic, ulcedin, ulcestop, ulcex, ulcodina, ulcomedina, ulcrast, ulis, zanizal, zantac, zoton). Consultare il medico per ulteriori e più precise indicazioni.
• Il giorno del breath test il paziente deve presentarsi in laboratorio a digiuno da almeno 6 ore se adulto, 3 se bambino. Astenersi dal fumo e dall’assunzione di caffè la mattina prima dell’esame.

L’urea Breath Test per la diagnosi di Helicobacter pylori è completamente indolore e dura in media 30 minuti.